La BONIFICA di PORTO e MACCARESE – Rapporto “velina del 1934 –Anno XII E.F.”
LA BONIFICA DI PORTO E MACCARESE- AGRO ROMANO 1934
Rapporto “velina del 1934 –Anno XII E.F.”
Dalla vasta pianura alluvionale in mezzo alla quale scorre per gli ultimi 14 Km. il fiume Tevere, fa parte il comprensorio della bonifica di Porto e Maccarese.
Questo; che fu un tempo di numerosi acquitrini e di boschi pantanosi che coltivavano la delizia dei cacciatori d’ogni parte d’Italia si estende per ettari 10.186 tra la destra del Tevere ed il fosso delle Pagliete o Tre Denari e tra il mare Tirreno e le colline retrostanti la ferrovia Roma-Pisa.
La bonificazione di tale zona fu iniziata a cura diretta dello Stato fin dal ’90-(1890); ma i criteri all’ora adottati nel progettare i lavori erano stati troppo restrittivi perché i risultati potessero essere soddisfacenti.
Nel 1926 in base a nuovi progetti che prevedevano il rifacimento delle vecchie opere e la esecuzione di tante altre fu ripresa con lena Fascista il bonificamento della zona e nello spazio di pochi anni ( dal ’26 al ’30) le opere idrauliche furono ultimate.
Tra le principali opere eseguite dell’anzidetto periodo vanno ricordate: a) l’approfondimento di tre colatori principali delle acque basse, per metri 1,80 sotto il vecchi fondo con conseguente aumento della sezione; b) l’approfondimento di tutti i canali secondari delle acque basse; c) costruzione di una rete di canali terziari; d)ampliamento dello stabilimento idrovoro, con la sostituzione di elettropompe alle vecchie macchine a vapore; e) costruzione dello stabilimento idrovoro della Torre della potenzialità di 300 litri al secondo con n.2 di prevalenza; f) opere stradali; g)impianto irriguo comprendente il sollevamento delle acque del Tevere fino alla prevalenza di m.3.90 e portata di mc.6 al secondo.
La rete di canali di scolo primari e secondari sistemati o escavati ex novo, hanno raggiunto lo sviluppo complessivo di km.123; i canali d’irrigazione Km.63; le strade massicciate Km. 101; i ponti n. 134.
P.S.-1934 AGRO ROMANO
LA BONIFICA DI PORTO E MACCARESE- AGRO ROMANO 1934
Interessante velina propagandistica, con ogni probabilità proveniente da un’inchiesta del PNF, che riassume nel dettaglio le varie tappe dell’imponente opera di bonifica nell’Agro Romano, con particolare riguardo alla fascia costiera di Porto e Maccarese:
“… Questo, che fu un tempo sede di numerosi acquitrini e di boschi pantanosi che costituivano la delizia dei cacciatori… fu ripreso con lena fascista il bonificamento della zona e nello spazio di pochi anni le opere idrauliche furono ultimate… per opera della Società Maccarese proprietaria di circa metà del comprensorio di bonifica…”.
Ricerca storica e Foto originali sono di FRANCO LEGGERI per WWW.ABCVOX.INFO