Danila Di Croce – Poesie da “Dove ancora non siamo nati” -Biblioteca DEA SABINA
Biblioteca DEA SABINA
Danila Di Croce – Poesie da “Dove ancora non siamo nati” –
Danila Di Croce, Dove ancora non siamo nati, prefazione di Ivan Fedeli, Puntoacapo, È docente di Materie letterarie e Latino al Liceo Scientifico della sua città. Ha pubblicato le raccolte poetiche .
POESIE-
Senza nulla togliere e nulla
aggiungere all’accadimento
del vero, al dichiararsi delle prove,
passarti attraverso senza che l’uscio
avverta il peso delle ossa,
l’antinomia dei passi;
tenerti addosso – strazio e amore –
come in una deposizione.
Così cercare solo il lampo
che tutto squarci il velo del mio tempio.
*
Col tempo poi si gira in rotazione
sincrona, nelle piazze e nei corridoi
stretti e lunghi degli appartamenti
e chissà quanto è più accidentata
la faccia nascosta, quella che ha gli occhi
aperti su tutto quanto ci esclude.
*
Nasco nell’attesa, nell’appuntamento
nuovo, insperato. Come nascono
gli sguardi a innamorarsi,
inconsapevoli e sfacciati,
in cerca dell’antica timidezza.
E con me nasce il giorno,
il suo fulgore sulle mani, il vento
tra le mura a dissipare polvere
e pensieri, il nome di ogni figlio.
Nasco come abete d’inverno, verde
di vita nell’incanto della neve.
*
Dammi un’altra lingua,
un gesto nuovo per ricominciare:
altro non vorrei
che sprema il fiato
per parole da durare a lungo
nella gola, da annidare.
Perché, vedi, non ho
che il canto per nascere
a due metri dal suolo,
anni luce da te.
*
Troviamoci nella lingua semplice
dell’altura, che trafigge il cielo
e lo spodesta, nell’orbita esatta
dell’onda, ghirlanda di luce.
O nel silenzio cavo di una sera
che non sa morire e rinascere
se tu non parli:
da te a me non sa passare
senza svestire l’indicibile.
*
Danila Di Croce, Dove ancora non siamo nati, prefazione di Ivan Fedeli, Puntoacapo, 2024
Danila Di Croce è nata ad Atessa (Ch) nel 1974, dove vive. È docente di Materie letterarie e Latino al Liceo Scientifico della sua città. Ha pubblicato le raccolte poetiche Punto coronato (Carabba, 2011), Ciò che vedo è la luce (peQuod, 2023), opera vincitrice del Premio InediTO – Torino 2022 e del Premio Vito Moretti 2024, Dove ancora non siamo nati (Puntoacapo, 2024), opera vincitrice del Premio Lago Gerundo 2023, sezione silloge inedita. Suoi testi sono presenti nel Settimo repertorio di poesia italiana contemporanea (Arcipelago itaca, 2023) e in Distanze verticali. Escursioni poetiche sulla montagna (Macabor, 2024, a cura di Irene Sabetta).